Psicologia 2: "Lo sviluppo del bambino: percezione, movimento, linguaggio"

 Lo sviluppo del bambino




La psicologia dello sviluppo studia i cambiamenti dell'individuo, tutto il ciclo vitale 
(infanzia, adolescenza, vecchiaia).


Sono presenti diversi stadi
- periodo germinale (primi 21 giorni)
- periodo embrionale (dalla terza all'ottava settimana)
- periodo fetale (dalla nona settimana alla nascita)

I sensi della vita prenatale
- il tatto (gli permette di avere importanti scambi comunicativi)
- l'olfatto (il bambino riconosce l'odore della madre e reagisce con smorfie a odori sgradevoli)
- il gusto (il feto inizia a deglutire e prova delle preferenze per un gusto invece che a un altro)
- l'udito (suoni provenienti dall'esterno possono accelerare il battito cardiaco del bambino)
- la vista (variazioni di luce a seconda del clima, degli ambienti e della stagione)



                             

                              Il neonato competente     

- riflesso palpebrale
- riflesso di ritirare il piede







                             Lo sviluppo motorio


1 tappa: nel terzo mese si riesce ad appoggiare sugli avambracci e a sostenere il capo, in questo modo cerca di gattonare, prima di andare a quattro zampe, si striscia.

2 tappa: nel quarto e quinto mese inizia a conquistare la posizione seduta con un appoggio.
Nel sesto mese riesce a tenere una posizione eretta                                                                                      con il tronco un po' inclinato.
Intorno al nono mese conquista la vera e propria seduta senza appoggio. 

3 tappa: nel nono mese il bimbo inizia a stare in piede, sempre con l'aiuto di un appoggio.
Intorno agli undici e dodici mesi il bambino conquista la posizione eretta.











La seconda infanzia

Il periodo va dai 2 ai 6 anni, il bambino inizia ad essere più autonomo,
sviluppando così, nuove abilità.






La fanciullezza

Il periodo va dopo i 6 anni, 
il piccolo inizia a migliorare la sua coordinazione,
apprende rapidamente nuove conoscenze,
sviluppa la sua capacità di memorizzazione.







La pubertà

Il periodo va intorno ai 10 / 11 anni, 
essa procede l'adolescenza.
La pubertà è il periodo di cambiamenti corporali.







Il linguaggio

I primi 3 anni sono molto importanti per lo sviluppo del linguaggio nel bambino.

Lo sviluppo del linguaggio si distingue in:
- lallazione (dal primo mese all'ottavo)
- le prime parole (nei 10 / 12 mesi)




Lo sviluppo del linguaggio secondo Jean Piaget



Secondo lo psicologo e pedagogista svizzero Piaget, 
il linguaggio si sviluppa intorno agli 8 / 10 mesi, 
ed esso è legato allo sviluppo cognitivo.
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                              capacità di conoscere 
                              consapevolmente





L'innatismo di Noam Chomsky


Secondo il linguista e filosofo statunitense Chomsky,
il linguaggio è innato.


per questo Chomsky chiama il programma
universale L.A.D. (Language Acquisition Device).




Il ruolo dell'ambiente sociale in Jerome Seymour Bruner


Secondo lo psicologo statunitense Bruner,
l'adulto ha un ruolo fondamentale nella crescita del bambino.
 









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