Psicologia 5: "Il ciclo della vita"

       Le teorie dello sviluppo di Freud ed Erikson


Ogni individuo, nel suo percorso vitale, affronta sfide e attraversa vari passaggi, egli porta con sé le proprie esperienze e i propri vissuti, poi le utilizza per poter risolvere le difficoltà.

Delle teorie delle sviluppo importanti, per comprendere lo sviluppo individuale sono quella di Freud e quella di Erikson.

Sigmund Freud



Sigmund Freud divise la vita del bambino in 5 fasi di successivo  sviluppo psicosessuale:

- dalla nascita a un anno: fase orale 

- da 1 anno a 3 anni circa: fase anale

- dai 3 ai 6 anni: fase fallica

- dai 7 agli 11 anni: fase di latenza

- adolescenza età adulta: fase genitale




Fase orale: il bambino trae piacere della bocca e la suzione è l'attività principale 

Fase anale: il bimbo trae piacere dalla zona intorno all'ano

Fase fallica: l'attenzione per i bambini di entrambi i sessi è concentrata sul pene. Secondo la teoria freudiana, il complesso edipico, ossia l'attrazione da parte del bambino o della bambina per il genitale di sesso opposto

Fase di latenza: i bisogni sessuali si calmano e i bambini utilizzano l'energia psichica in attività sociali.

Fase genitale: nella pubertà si risvegliano le pulsioni sessuali.




Erik Erikson 

Erik Erikson individua una serie di crisi che si manifestano nel corso della vita. L'individuo è chiamato ad affrontare questi periodi critici in età differenti e generalmente li risolve attraverso lo sviluppo di abilità psicosociali.

Le fasi psicosociali di Erikson:

- dalla nascita a 1 anno: fase del conflitti tra fiducia e sfiducia

- da 1 anno a 3 anni: fase del conflitto tra autonomia o vergogna e dubbio

- da 3 ai 6 anni: fase del conflitto tra iniziativa e sensi di colpa

- da 6 anni ai 12 anni: fase del conflitto tra operosità e sentimento di inferiorità

- dai 12 ai 20 anni circa: fase del conflitto tra identità e confusione di ruoli

- nella giovinezza: fase del conflitto tra intimità e isolamento 

- maturità: fase del conflitto tra generatività e stagnazione

- senilità: fase del conflitto tra integrità dell'io e disperazione



Fase del conflitti tra fiducia e sfiducia: sviluppa fiducia nel fatto che gli altri risponderanno ai suoi bisogni.

Fase del conflitto tra autonomia o vergogna e dubbio: il bambino impara l'autocontrollo e l'autonomia, in contrasto col provare vergogna e dubbi sulle proprie abilità.

Fase del conflitto tra iniziativa e sensi di colpa: i bambini iniziano ad affermare il loro potere e il controllo sul mondo attraverso la direzione del gioco e di altre interazioni sociali.

Fase del conflitto tra operosità e sentimento di inferiorità: i bambini diventano più competenti, oppure sviluppano sentimenti di inferiorità.

Fase del conflitto tra identità e confusione di ruoli: è prioritario affermare una propria identità sociale, sessuale e professionale, in contrasto con la confusione di ruoli che è invece possibile sperimentale.

Fase del conflitto tra intimità e isolamento: si tende a instaurare rapporti intimi e a fare amicizie e relazioni d'amore, oppure ci si isola dagli altri, per paura di essere rifiutati o avere delusioni.

Fase del conflitto tra integrità dell'io e disperazioneL'individuo tenta un bilancio di quanto è riuscito a realizzare nella vita. Deve accettarsi così com'è. Se avverte che ha realizzato molte cose avrà un'Io integro, diversamente sopraggiungerà la disperazione.








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